mercoledì 26 dicembre 2012

Buon Natale!

A Natale siamo tutti più buoni...
Anche lui.


lunedì 17 dicembre 2012

Blasfemie prenatalizie

"Uè Lore ce la sai la novità?"
"No non ce la so..."
"Il Papa sta su twitter! Che tempi!"

Ho accolto la notizia con un mugugno. Poi però, leggendo le costanti, irriverenti (a tratti anche esageratamente volgari) domande riferite al Sommo Pontefice sul social network ho iniziato anche io ad elaborare un quantitativo di enigmi che da sempre mi pongo, senza trovare mai risposta valida. Non la trovo perchè anche chiedendo a professori di Religione, amici, parenti o sacerdoti nessuno potrà mai svelarmi la Verità. Nessuno tranne il Papa. Eh si, perchè il Vicario di Cristo è infallibile, almeno ex cathedra. Spiegherò meglio con una citazione colta tratta dall'altrettanto infallibile wikipedia:

Il dogma dell'infallibilità papale, contenuto nella costituzione dogmatica della Chiesa Pastor Aeternus approvato dal Concilio Vaticano Primo il 18 luglio 1870, nell'imminenza della fine del potere temporale, afferma che il magistero del papa deve essere considerato infallibile quando viene espresso ex cathedra, cioè quando il papa esercita il «suo supremo ufficio di Pastore e di Dottore di tutti i cristiani» [...] e «definisce una dottrina circa la fede e i costumi». Pertanto, quanto da lui stabilito «vincola tutta la Chiesa cattolica».
Mi pare una spiegazione convincente e verosimile. Ecco perchè ho preparato un discorso, che raccoglie vari dubbi sulla tradizione cattolica, soprattutto quella natalizia, che esporrò in questo post. Poi, approfittando di twitter linkerò l'articolo a Benedictus, sperando che possa rispondermi celermente. E soprattutto che lo faccia ex cathedra, con una bolla o quant'altro, così da confermare ufficialmente la dottrina.

Partiamo dal principio. Innanzitutto, vorrei sapere che fine hanno fatto i doni dei Re Magi. A parte che questi Re Magi per qualcuno sono solo astronomi, per altri veri e proprio monarchi, ma glissiamo. Diciamo pure che un giorno, vedendo una cometa, non uno, neppure due ma ben tre Re hanno abbandonato i loro rispettivi regni per seguirla. "Dove vai Melchiorre?" "Vo a seguire la cometa, non torno per cena", deve essere andata più o meno così.
Insomma arrivano a Betlemme, adorano il Bambinello e lo omaggiano con del gradito oro e dell'inutile incenso e mirra. Pur supponendo che Maria, in un impeto di deodorazione ambientale, abbia bruciato tutte le scorte di tali profumi, dell'oro che ne è stato fatto? Gesù infatti peregrina insieme alla famiglia in condizioni economiche prossime alla povertà, fermo restando però che uno scrigno d'oro non doveva esser poco per l'epoca. San Giuseppe era un cattivo investitore o c'è dell'altro? A questo risponderà il Papa.
Altro grandissimo mistero che il Papa deve svelarmi è: che fine fa San Giuseppe? A partire dal rientro dall'Egitto infatti la famiglia Santa non accenna minimamente alla presenza del povero padre putativo. Ovviamente parlo dei Vangeli, gli unici scritti ufficiali che possiamo utilizzare. Esiste anche un apocrifo che dà San Giuseppe morto a centoundici anni, ma molto prima del trapasso di Gesù. Insomma calcolando una trentina d'anni vorrebbe dire che Giuseppe prese in sposa una giovanissima Maria all'età biologica di almeno 70 anni. A questo punto sono sinceramente convinto che Gesù non possa essere figlio del Santo, ma ovviamente di Dio. Anche qui vorrei l'ultima parola di Benny, soprattutto perchè in tutto ciò il Nazareno mi pare un figlio un po' degenere, non ricordando mai il padre adottivo neanche una volta.

Direi che queste due grandi questioni possano bastare.
Non voglio offendere nessun credente con queste domande che sono davvero sincere e spontanee. Non è certo in base a degli anacronismi storici che si può basare la fede (anche se l'Istituzione Chiesa ogni tanto ci prova). Anzi è normale trovare spunti discordanti riguardo ad una storia successa esattamente 2012 anni fa.
Se poi consideriamo che ancora non si sa quando sia nato Robert Redford (leggete il mio articolo a riguardo), perchè dovremmo stupirci di qualche discrepanza natalizia?