venerdì 10 maggio 2013

Epic Swedish Kiappa #2



Ordinary Kiappa #2
Una volta Kiappini mangiò fette biscottate per merenda. Due confezioni.

giovedì 9 maggio 2013

Epic Swedish Kiappa #1

Insomma Kiappini sta per andarsene da Roma. Roma, la città che lo ha accolto come un figlio, che lo ha cresciuto, che lo ha reso uomo. Ma andiamo con ordine.
Kiappini è un mio grandissimo amico. Un personaggio straordinario, fuori dal comune, incredibile. Gentile, sempre disponibile, allegro, dinamico, ottimista. Insomma un amico vero. Ne abbiamo passate tante insieme. Ora ha deciso, dopo la sua laurea in informatica, di partire per l'Orgasmus, la fallimentare proposta di studi dell'unione europea. Scopo principale di questi viaggi è copulare e lasciare DNA in un paese d'oltralpe che, a malincuore, accetta di ospitare persone talentuose e superdotate. In tutti i sensi. Kiappini ovviamente è uno di questi. A settembre quindi se ne andrà, meta la Svezia. Scegliendo la Svezia il mio Kiappa ha anche firmato la sua condanna a morte. Perchè sebbene gli auguro il meglio (e so che si divertirà), sono anche consapevole che li, in mezzo alle nevi, rischierà la morte. Ho calcolato, grazie ad un'equazione di mia invenzione, che le probabilità di decesso per Kiappa sono pari al 50%. Il 99% della probabile causa della prematura dipartita sarà attribuibile (sempre grazie ad una mia formula) alle creature più schifose che abbiano mai posato gli zoccoli su questa terra: le alci. Le alci sono animali mostruosi. Per chi non lo sapesse sono dotati di manto peloso, quattro zampe, corna immense. E si contraddistinguono per l'incredibile cattiveria. Calpestano i neonati. Mangiano le scorte alimentari dei villaggi. Razziano le città. Derubano le vecchie. La loro incredibile violenza ha reso i paesi nordici quello che sono oggi: deserti senza vita. Kiappa dovrà affrontare tutto questo. Spero ce la possa fare.
Ecco perchè, per ricordare il già compianto amico, ho deciso di lanciare questa serie di post dedicati alle gesta epiche di Marco. Quando me ne sovviene una non mancherò di scriverla sul blog, per poter un giorno elencarle tutte e raccoglierle in delle memorie.

Ordinary Kiappa #1
Una volta Kiappini cercò di rimettere una doga del letto nel suo incavo naturale a mani nude. La spezzò.

martedì 7 maggio 2013

Lista delle cose che mi danno fastidio

E' da tanto che non scrivo sul blog (come sempre la mia voglia di scrivere oscilla tra periodi di sovraproduzione esagerata, come quando dichiaravo guerra agli ombrelli, e momenti di lucido silenzio), pertanto approfitto per elencare tutte le cose che mi danno fastidio. La mia mania ossessivo compulsiva non accenna a diminuire, e non posso che condividerla con i miei pochi (ma buoni) lettori. Premetto che si tratta di una lista che tende all'infinito, ma per questo piccolo post ho cercato di inserire solo i fastidi più particolari. Non preoccupatevi, sono tutte cose che effettivamente mi danno fastidio, ma ho evitato di inserire le solite "i maleducati", "la gente che puzza", ed insomma i tantissimi motivi di rabbia incontenibile che, pur se giustificati, rimangono comunque abbastanza banali.


  • Il rubinetto che goccia. In base ad esperienze passate posso dire con certezza che esistono persone che lasciano il rubinetto gocciare apposta, solo per farmi impazzire. Persone come Walter.
  • Walter, per i motivi di cui sopra e probabilmente anche sotto.
  • L'infortunio di Milito. Poteva benissimo farsi male qualcun'altro. Che so anche Napolitano, frega niente a me della politica.
  • La gente politicamente corretta.
  • Le comunità Valdesi. Non ho mai visto un Valdese in vita mia, ma sono sicuro che si tratti di gentaglia.
  • Berlusconi.
  • I coni gelato di polistirolo.
  • I polaretti al gusto arancia.
  • Il mio dentista (un assassino con licenza).
  • Itunes. Perchè per me la sincronizzazione è ancora un mistero, e sono condannato a sentire sine die Frank Sinatra.
  • Jimmy Hoffa, visto che quando sento il bisogno di parlare di lui i più si disinteressano, mentra una piccola parte di ascoltatori mi tratta anche male.
  • Il figlio di Jimmy Hoffa, che forse ha proprio ucciso il padre, ma in ogni caso fa il suo stesso lavoro e quindi piove sempre sul bagnato pure in America.
  • Il Milan. E' il concetto di Milan che mi disturba. Insomma se Pinochet fosse presidente di una squadra di calcio la tifereste? Tra l'altro Pinochet aveva un senso delle istituzioni molto più sviluppato e profondo di quello di Berlusconi.
  • L'assenza di simmetria.


Questo è solo un assaggio, di cose che mi danno fastidio ci si può riempire un treno merci. Anche i treni merci mi danno fastidio, qualcuno li ha mai visti? Esistono o sono solo una scusa per poter fare delle argute comparizioni? Odio molto anche le comparizioni ora che ci penso, ad esclusione di quello dove posso insultare Morolo.